Descrizione
Type: pittura
Pittore: Barthélemy Menn (* 1815, † 1893)
Oggetto: pittura a olio
Materiale: olio su carta, su tela
Dimensioni: altezza: 30 cm, larghezza: 44 cm; con cornice: altezza: 49,5 cm, larghezza: 63,5 cm
Anno di fabbricazione: seconda metà del XIX secolo
Condizione: Il quadro presenta due piccoli graffi, la cornice presenta alcuni punti rotti e parti mancanti
Firma: senza (ma c’è una targhetta sulla cornice con l’iscrizione “By. Menn, 1815-1893”)
Dettagli:
Questo dipinto del pittore paesaggista svizzero Barthélemy Menn è stato offerto all’asta nella primavera del 2023 presso la casa d’aste Dobiaschofsky di Berna (Svizzera) [1], ma è rimasto invenduto. Presso la casa d’aste “Koller Auktionen”, un dipinto simile di Menn, sebbene di dimensioni leggermente inferiori, è stato venduto per 5400 franchi svizzeri (compreso il premio dell’acquirente) [2]. I prezzi realizzati alle “Koller Auktionen” per altri dipinti di Barthélemy Menn variano notevolmente [3].
Il pittore Barthélemy Menn è il principale rappresentante della Scuola di Ginevra, il più importante rappresentante del plein airismo (pittura all’aria aperta) in Svizzera [4] e uno dei più importanti rappresentanti del “Paysage intime”. Questo stile si concentrava sulla rappresentazione di sezioni semplici della natura dal punto di vista dell’artista, prive di motivi storici e religiosi. Il Paysage intime è considerato il predecessore e la pietra miliare dell’Impressionismo.
Barthélemy Menn è particolarmente importante anche perché ha scoperto, sponsorizzato e insegnato a Ferdinand Hodler, uno dei più importanti pittori svizzeri.
Note a piè di pagina::
[1] Dobiaschofsky, A135 Primavera 2023, Selezione Arte Svizzera e Internazionale, catalogo I, p. 12, lotto 8.
[2] Koller Auktionen: Lotto 3004 BARTHÉLEMY MENN, Vue sur le Lac Léman depuis Coinsins. Olio su carta su tela.
[3] Koller Auktionen: OPERE DALLE NOSTRE ASTE: MENN, BARTHÉLEMY.
[4] Lukas Gloor e Peter Wegmann (eds.): Im Licht der Romandie. Oskar Reinhart als Sammler von Westschweizer Kunst, Ostfildern-Ruit 2001, p. 181.